Esordi
Lorenzo Sartori esordisce professionalmente sulla rivista cattolica Fiaccolina nel 1985, con versioni a fumetti di agiografie e fiabe popolari dal mondo. Nel contempo fa la gavetta inchiostrando per Giancarlo Mangini e altri, scrivendo lettering e ricoprendo piccole e varie mansioni di redazione che alimentano il suo amore per il prodotto editoriale globalmente inteso.
Nel 1990 affianca Laura Scarpa nella realizzazione lampo dell’autoproduzione FS: Fumetti e Storie da leggere in treno.
Per il Corriere dei Piccoli crea il personaggio il Ciccione Volante e, su testi di Laura Scarpa, disegna la serie I racconti del mare.

Mestiere
Come illustratore lavora: nel campo dell’enigmistica per l’agenzia E’unidea di Adriano Carnevali, Silvano Rocchi e Beppe Zatta; nell’editoria scolastica per molti editori (collaborazioni più recenti Pearson, Palumbo, RCS); nella narrativa e per svariate riviste.
Collabora regolarmente alla rivista Ciao Amici con illustrazioni e fumetti, fra il 2006 e il 2008. Collabora regolarmente alla rivista Focus Junior con illustrazioni e fumetti, dal 2005 al 2012: qui pubblica le serie a fumetti Alterfocus (Andrea Pasini ai testi, 2007/2009), Daimon (Giorgio Pelizzari ai testi, 2009/2011) e Alieni in Famiglia (Giorgio Pelizzari ai testi, 2011/2012).
Collabora occasionalmente con la rivista Scuola di Fumetto nella sua prima fase, redigendo schede critiche e didattiche.

Fumetto
Nel 1998 Melania et le fou, già realizzato per la collana Patte de Mouche dell’Association, e altri suoi fumetti dati alle stampe nell’arco di una decina d’anni, vengono raccolti nel volume Ogni matto ha la sua fissa (Rasputin!Libri), che chiude, per così dire, la sua fase artistica giovanile.
Una sua storia compare in Comix 2000, una delle imprese più ambiziose dell’Association: duemila pagine di fumetti muti da tutto il mondo, raccolti per festeggiare l’ingresso nel nuovo millennio dalla casa editrice che nel decennio precedente ha rivoluzionato il fumetto mondiale.
Nel 2003 partecipa al volume Antonio Vivaldi una biografia a fumetti (Le Balze) di Silvano Mezzavilla, opera collettiva in cui affianca, fra altri autori, il maestro Sergio Toppi.
Nel 2020 pubblica sulla rivista online Quasi il fumetto Velo non velo – Hijab a Milano prêt à porter, pezzo di giornalismo grafico realizzato assieme alla giornalista Anna Muzio.
Di gennaio 2023 è Chi ha freddato l’influenzer?, contributo all’antologia Emergenze da fine del mondo (Transeuropa Edizioni): uno sguardo radicalmente critico sulle questioni dell’emergenza sanitaria e della guerra in Ucraina.

I Cani
Assieme ad amici-colleghi, nel 2002 fonda l’etichetta indipendente dei Cani, coronando il vecchio sogno di lavorare in un gruppo che gestisce e controlla ogni aspetto della produzione artistica. Con l’autoproduzione conosce fatiche e gioie del lavoro di squadra e arricchisce le sue competenze professionali.
I Cani esordiscono producendo fumetti a sostegno delle campagne politiche di Attac Italia per l’introduzione della Tobin Tax e contro la privatizzazione dell’acqua: Sartori disegna l’albo Taxman e Tobin: l’ultima partita, su testi di Marco Berrini e Andrea Pasini (AltraEconomia, 2004).
Nei suoi cinque anni di vita, oltre a dar corpo a un catalogo di più di trenta titoli e a introdurre al mondo del fumetto un manipolo di Giovani Cani, il gruppo si distingue per l’invenzione e la gestione di eventi (esibizioni, giochi e bizzarrie) che animano fiere di fumetto e altri contesti culturali.
Per i Cani realizza nel 2005 Una lacrima sul viso su testi di Giorgio Mascitelli (che vince al Comicon di Napoli il Premio Micheluzzi per la migliore sceneggiatura), nel 2006 Il tredici di agosto e nel 2009 (con la collaborazione ai testi di Cinzia Zagato) L’astuto scamotaggio degli Uomi Mascherati.

Musica
Per Alessio Lega & i Mokacyclope nel 2006 illustra il booklet del disco Sotto il pavé la spiaggia.
Un suo fumetto decora il booklet del disco El petun del diàul del trio Coltri Menduto Morelli (2008).

Nel 2017 nascono le Siluèt Russe, progetto condiviso con Lucio Ruvidotti e Giuseppe Meduri per la produzione di performance di disegno in eventi musicali dal vivo. L’esordio è Beyond the war, favola di migrazione su concerto del Diego Ruvidotti Quartet, presso il Festival dei punti cardinali a Taino.

Insegnare
Fra il 1998 e il 2020 insegna fumetto presso la Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano. Dal 2017 propone anche corsi brevi di Disegno consapevole. Ha insegnato per un triennio alla Scuola del Fumetto di Beppe Calzolari e condotto vari corsi di fumetto non professionale per ragazzi.
La docenza gli ha insegnato una visione più ampia dei mestieri di fumettista, narratore, creatore d’immagini. Per i passi di consapevolezza che il ruolo d’insegnante impone, per tutti gli stimoli che sempre riceve dai giovani allievi, nutre sincera gratitudine.
Fra il 2001 e il 2003 collabora col cantautore Alessio Lega all’elaborazione e conduzione di un “progetto cantastorie” per la scuola elementare, curando la parte visiva del laboratorio.
Concepisce e cura, con Salvo D’Agostino, la direzione artistica di Burumballa, collana di volumi antologici a fumetti riservata ad autori esordienti, con una redazione interamente formata da allievi ed ex allievi, edita da Tunué fra il 2009 e il 2010.

Condividere
Per promuovere il corso di Disegno consapevole inventa e poi continua a proporre gratuitamente al pubblico eventi come le camminate a piede libero e altre attività (che spesso si svolgono al bar), in cui fare arte insieme o giocare col disegno, la narrazione, il fumetto: occasioni aperte a chiunque per esprimere la propria creatività originale e “far comunella”.

Fra il 2010 e il 2014 si forma come facilitatore in Costellazioni Familiari e Sistemiche con Hasyo Chiara Tosi e dal 2015 è Operatore Olistico, iscritto nel registro nazionale SIAF (codice: LO1481-OP) ai sensi della Legge n. 4/2013.

Dal 2017 lavora con minori migranti e non solo, conducendo attività arteducative (narrazione sequenziale e arti visive) presso lo Spazio ArtEducazione Milano. A partire dall’autunno dello stesso anno riceve specifiche formazioni periodiche in Arteducazione e Pedagogia del Desiderio da Cesare de Florio La Rocca e Marcos Antonio Candido Carvalho, fondatori di Projecto Axé in Brasile.

Fra il 2017 e il 2020 fa parte di Teatro degli Incontri e partecipa allo spettacolo – rito civile Canto clandestino (da un testo di Mimmo Sammartino), e poi Le supplici di Eschilo, entrambi sul tema della migrazione.