altre illustrazioni
illustrazioni per la rivista Blue (1999), per Linus (2003)
inediti (fra cui cartoline da Marsiglia, 1998)
Le illustrazioni di Blue accompagnavano un racconto di Alessandro Panzeri.
Quelle di Linus un racconto di Livio Romano.
I tre inediti a tempera bianca su carta nera sono in realtà vignette tratte da una storia mestamente incompiuta, del 2003 o 2004… Avevo in mente una traccia piuttosto chiara della trama, mi era venuta in una passeggiata di montagna, l’avevo appuntata sommariamente e avevo deciso di procedere una tavola per volta, curando gli equilibri interni alla singola tavola, scommettendo sul sesto senso del narratore per gli equilibri “superiori” nel piano generale della storia. Avevo in mente i dialoghi, all’incirca, ma avevo deciso di non scriverli fino all’ultimo.
Il mio modo normale di lavorare tende a mettere in primo piano la parte verbale della storia. Che sia narrata in didascalia oppure fatta di dialoghi, finisco quasi sempre per realizzare immagini che vengono dopo lo scritto. Quasi come se lavorassi con uno sceneggiatore, anche quando faccio tutto da solo. Ma così tolgo respiro alla composizione visiva, perdo una parte della forza delle immagini, la loro capacità intrinseca di trainare la narrazione, la possibilità d’improvvisare o deragliare dai previsti binari… in cerca di avventure.
Finisco per concentrare la mia attenzione sui fatti, su ciò che i personaggi compiono e dicono, a discapito dell’insieme: dell’ambiente, dell’atmosfera, dello sguardo periferico, di tutto ciò che è sfuggente per sua natura. Qui avevo tentato l’altra via, i risultati promettevano bene e… Mah. L’ho mollata probabilmente per qualche buon motivo, che non ricordo.
Ho un altro incompiuto, di una decina d’anni dopo, che avevo impostato allo stesso modo e che, guarda caso, avevo cominciato a disegnare con la stessa tecnica. Di questo so perché l’ho lasciato, forse lo riprenderò.
cartoline da Marsiglia
A volte mi vien voglia di mandare agli amici, dalle vacanze, cartoline disegnate da me. Prima di spedirle cerco una copisteria per conservarne copia.
Marsiglia è la città che io e Antonella abbiamo amato e vissuto intensamente. L’abbiamo anche disegnata un po’, col cuore commosso… Vualà.